
Come pianificare un nuovo anno di successo
Quando un nuovo anno è alle porte, si è sempre fiduciosi che “sarà il Nostro Anno”. 12 Nuovi mesi. 365 Giorni da scrivere per poter cambiare la propria vita in meglio. In questo articolo ti lancio 10 domande da porti per decidere come pianificare un nuovo anno di successo.
Prima di tutto…
Cosa bisogna fare per vedere il cambiamento?
La risposta è semplicemente sperimentare, per toccare con mano cosa accade di diverso giorno dopo giorno, ma ricorda anche di…
Incanalare le energie positive verso l’obiettivo.
Sapere accettare ciò di cui non si ha il potere di cambiare, per poter rivolgere l’attenzione verso il plasmabile.
Trasformare le energie e pensieri negativi in azioni costruttive.
Negli ultimi anni, tra i più giovani e non solo, è dilagata la “moda” del visual board, ovvero un cartellone costellato di immagini e frasi che racchiudono sogni e desideri da realizzare nei mesi successivi. In un modo cosi creativo, si visualizza e si pianifica il proprio nuovo anno, mostrando entusiasmo alla vita; creando fortuna e pensieri positivi; responsabilizzandosi verso se stessi.
Le domande da porsi
Prima di iniziare a pensare ad un elenco di obiettivi per l’anno nuovo, che ammettilo, con difficoltà porterai avanti, fermati e poniti le seguenti domande. In un modo cosi semplice potrai riflettere su cosa sia davvero importante per te; cosa potrebbe renderti sereno e felice; cosa potrebbe renderti soddisfatto ogni giorno.
- Il tema del mio nuovo anno quale è?
- Su quali qualità di me stesso voglio lavorare?
- Come ho intenzione di ascoltare e vivere il mio vero “Io”?
- Come vorrei ringraziarmi per il percorso fatto a fine anno?
- Come voglio realmente prendermi cura di me stesso e della mia energia vitale?
- Quali aspetti della mia vita necessitano di maggiori energie?
- Quali sono le mie intenzioni per l’anno nuovo?
- Quali abitudini voglio abbandonare?
- Quali sono gli obiettivi realizzabili?
- E’ il caso di porre degli obiettivi trimestrali o mensili?
Attraverso queste domande potrai consapevolmente scegliere il tuo percorso, capire che non è la quantità di obiettivi a creare il cambiamento ma la loro qualità. Ricorda che il cambiamento è un percorso lento e costruttivo, che richiede la presa di coscienza e la capacità di sapersi mettere in discussione quanto anche di accettare piccole “sconfitte” personali.
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Chiara R.