
Mindful Eating – Consigli per principianti
Negli ultimi anni sento spesso parlare di Mindful Eating e di Intuitive Eating e non avevo mai compreso come nel mio piccolo io fossi già un passo avanti. Oggi ti spiego cosa si intende per Mindful Eating e ti lascio alcuni Consigli per principianti.
Partiamo da una premessa fondamentale, mangiare davanti alla tv o al tablet o al smartphone o peggio ancora in auto, è sbagliatissimo. Questo può essere un’eccezione ma non deve mai diventare la norma.
Mangiare consapevolmente è radicato nella consapevolezza e nelle pratiche buddiste, ma è tutt’altro che un atto spirituale.
Mangiare consapevolmente per me significa…
- Cibo non solo fonte di nutrimento ma di energia vitale.
- Conoscere il cibo e la sua provenienza.
- Acquisti intelligenti per meno sprechi.
Ingurgitare cibo velocemente non è assolutamente piacevole, anzi è per lo più stressante e lo trasforma in una mera necessità del momento che crea più problemi all’organismo rispetto a ciò che si pensi. Basti pensare al senso di pesantezza post pasto, alla sonnolenza, alla cattiva digestione, a quel senso di malessere generale ingiustificato che si protrae nel corso della giornata.
L’Italia ha il culto della buona tavola, fonda la sua alimentazione sulla dieta Mediterranea. Impariamo dalle tradizioni, rivisitiamole in chiave salutistica e rendiamo la pausa pranzo (o la colazione o la cena) un momento di gioia e relax per noi stessi.
Consapevolezza per creare un rapporto più equilibrato con il cibo. Ascoltiamo il nostro corpo, i segnali che invia quando ha sete, ha fame o è sazio, per ridurre stress e abbuffate da fame nervosa. Il nostro organismo è una macchina perfetta in grado di comunicarci ogni sua necessità, a volte quando abbiamo voglia di un alimento è perché esso ha i nutrimenti di cui necessita. Impariamo ad ascoltarlo, a rispettarlo per non vivere di privazioni e sensi di colpa inutili.
Dopo un lungo e non certo facile percorso, sono arrivata ad avere un fisico sempre in forma pur non privandomi anche di una golosità, perché ho imparato a mangiare con i giusti tempi, le giuste proporzioni quello di cui il mio corpo necessita.
Consigli
- Acquistare dal produttore se possibile per un pasto più autentico, fresco, stagionale.
- Imparare a leggere le etichette (le nozioni base).
- Mangiare in un ambiente sano: apparecchiare anche se si mangia da soli, non intavolare discorsi di discussione, e staccare la spina dal lavoro.
- Mangiare lentamente ogni singolo boccone.
- No Food Shaming – non giudicare le scelte alimentari altrui, guarda il tuo piatto ma non giudicare nemmeno te stesso!
- Concedersi un pasto consapevole al giorno.
- Pianificare i pasti settimanali attraverso la lista della spesa.
- Seguire una dieta equilibrata da un punto di vista nutrizionale.
Cosa significa “Concedersi un pasto consapevole al giorno”
Significa sedersi comodamente a tavola, una tavola ben apparecchiata, e assaporare la propria pietanza, preparata con amore per se stessi. Gustarla prima con gli occhi, poi con l’olfatto e alla fine ogni singolo boccone.
No distrazioni. No discussioni. No fretta. No ansia. E’ il nostro momento “spa” che apporterà pace, serenità, gioia e consapevolezza del momento presente condiviso anche con altre persone.
Ricorda i pilastri del Mindful Eating
Intenzione – Momento presente – In modo non giudicante
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Chiara R.