
Espiazione di McEwan
Annoverato tra i miglior libri degli ultimi 20 anni, oggi vi parlo di Espiazione di McEwan, edito da Enaudi Super ET, disponibile in versione cartacea ed ebook.
La trama
All’età di tredici anni, in un caldo giorno d’estate del 1935, Briony Tallis sente di essere diventata una scrittrice. La sera stessa, accusando di un crimine odioso un innocente, commette l’errore che la segnerà per tutta la vita. Eppure la giornata era iniziata sotto i migliori auspici.
C’era una commedia da mettere in scena, la prima che Briony avesse mai scritto, e le disavventure matrimoniali della zia Hermione le avevano fornito tre attori quasi perfetti, i cugini arrivati dal nord per trascorrere qualche tempo in casa Tallis.
Da Londra invece sarebbe arrivato per il weekendl’amatissimo fratello maggiore Leon con un amico, nientemeno che un industriale dellacioccolata. Soltanto la sorella maggiore Cecilia impensieriva Briony per il misterioso rapporto che la legava a Robbie Turner, figlio della loro donna di servizio.
Tutti i personaggi entrano in scena, nella commedia della vita non ci sono prove prima della recita, ogni gesto, ogni parola assume un carattere definitivo, e le responsabilità non si possono cancellare.
Ci sono pregiudizi più forti della generosità magnanima con cui i Tallis avevano sempre pagato gli studi a Robbie.
C’è un’immaginazione, quella di Briony, più forte di qualunque dubbio. Ed è importante per lei precisarlo: perché forse non ha davvero visto il colpevole del crimine, ma comunque sa chi è. Poi sarà troppo tardi per fermare la macchina dell’ingiustizia.
La guerra arriva a spazzare via il vecchio mondo con le sue rassicuranti ipocrisie, e durante la ritirata verso Dunkerque Robbie Turner deve fare i conti con gli orrori della violenza, e con una voglia di vivere sconcertante, la voglia di realizzare il sogno d’amore che gli è stato rubato.
Nel frattempo Briony è cresciuta e, sulle orme della sorella, ha iniziato il tirocinio da infermiera in un ospedale di Londra, in prima fila nell’accoglienza dei feriti del fronte francese. Ha anche scritto un romanzo. Ma può un racconto cancellare una colpa?
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Espiazione è considerato uno dei migliori libri scritti da McEwan, nominato nelle classifiche dei libri con i finali più sorprendenti di sempre.
Il romanzo si colloca nella narrativa moderna e contemporanea, ambientato nei primi anni della Seconda Guerra Mondiale. Il racconto è diviso in tre parti + una finale.
La prima parte si svolge in un caldo giorno estivo del 1935, un racconto in prima persona di Briony che inizia e si conclude nel giro di circa 24 ore.
La seconda e terza parte si svolgono nel 1939, all’inizio della Seconda Guerra Mondiale. La seconda parte è un racconto in prima persona del soldato Robbie Turner, la terza parte di Briony.
La quarta e ultima parte si svolge a Londra ai giorni nostri – 1999 – un racconto in prima persona di Briony in cui troviamo il finale più sorprendente di sempre.
La prima parte di Espiazione di McEwan è molto lenta, noiosa, prolissa ma capiamo la necessità di tediare il lettore per quasi 200 pagine solo nella terza parte. Lo scrittore vuole farci entrare nella mente di quella ragazzina che riuscirà a cambiare il destino di due persone per sempre.
Espiazione di McEwan è un romanzo introspettivo unico nel suo genere, che per quanto sembra regalarci l’idea di un “happy end”, ci sconvolge con l’ammissione di colpa verso chi ha pagato quel errore e verso noi lettori.
Consiglio a tutti di leggere Espiazione sia per l’argomento trattato – la Seconda Guerra Mondiale – sia per ciò che ci regala l’autore con l’introspezione di Briony, infermiera, sognatrice romanziera.
Chiara R.