Le cattivi abitudini che fanno ingrassare

chili di troppo

Le cattivi abitudini che fanno ingrassare

Come Personal Trainer, periodicamente mi viene chiesto cosa si può fare per dimagrire, ma nessuno si sofferma ad analizzare il proprio stile di vita per comprendere quali sono le cattive abitudini che fanno ingrassare.

In questo articolo, vi elencherò alcune cattive abitudini che fanno realmente ingrassare giorno dopo giorno.

Saltare la colazione

In linea generale, la colazione rappresenta il 20% dell’apporto calorico giornaliero. Molti studi scientifici hanno evidenziato che la prima colazione riduce il rischio di obesità, di malattie cardiovascolari, e migliora la funzionalità del sistema digestivo.

Chi salta la prima colazione o la riduce ad una tazzina di caffè, lascia l’organismo in una situazione di “semi digiuno”, con il rischio di incappare in una fame nervosa e famelica verso metà mattina.

Inoltre, chi inizia la giornata a stomaco vuoto, vede una riduzione delle proprie prestazioni fisiche e mentali.

Bere troppi caffè

Seppur vero che il caffè fa bene, è anche vero che una dose eccessiva di caffeina stimola la produzione di cortisolo, l’ormone dello stress, che induce a mangiare di più e in modo nervoso.

Il consiglio è sempre quello di bere 2 massimo 3 tazzine di caffè al dì e assaporarle in una rilassante seppur breve pausa.

Consumo eccessivo di alcool

Consumo di bibite gassate dietetiche/light

Diversi studi scientifici hanno evidenziato che un consumo di bibite gassate light portano ad un appesantimento del girovita, quindi ad un aumento del grasso addominale.

La risposta sarebbe nell’ “effetto compensazione”, ovvero sapendo che la determinata bibita contiene “pochissime calorie” allora ne si beve di più e non solo all’occasione.

Il consiglio è quello di rimpiazzare una bibita gassata tradizionale con della semplice acqua, l’alternativa più sana in assoluto, o bere solo sporadicamente un bicchiere di “diet coca”, ad esempio il sabato sera con una pizza.

Mangiare di fretta

Occorre sempre prendersi del tempo per se stessi, staccare la spina da tutto, dal lavoro, dai social media, e un pranzo e una cena possono diventare un momento di evasione.

Affinché ci si possa rilassare e godere la propria pietanza, è necessario rallentare il ritmo, masticare lentamente ogni boccone, aiutando cosi l’organismo a percepire il senso di sazietà.

Diversi studi hanno dimostrato che il mangiare di corsa causa lo sviluppo della sindrome metabolica (pressione alta, sovrappeso e obesità), l’aumento dei livelli di grassi e glicemia nel sangue.

Utilizzare piatti grandi

Il primo organo da appagare anche nell’alimentazione è l’occhio, inseguito lo stomaco. Il consiglio è quindi quello di variare la propria alimentazione, utilizzare tutti gli ortaggi di stagione creando piatti colorati, ma soprattutto utilizzare piatti da portata piccoli.

A colpo d’occhio un piatto piccolo è un piatto pieno e abbondante, quindi il cervello “ingannato” comunicherà più velocemente il senso di sazietà.

L’altro consiglio è quello di impiattare l’80% della propria “normale” porzione, riducendo cosi le calorie ingerite.

Dimenticarsi di bere

Fare la spesa quando si ha fame

Non pianificare i pasti

Se la nostra dispensa e il nostro frigorifero sono pieni di cibo spazzatura, è perché quasi sicuramente si è fatta la spesa a stomaco vuoto e non seguendo una lista della spesa.

E’ consigliato fare la spesa sempre a stomaco pieno, in questo modo si sarà meno attratti da cibi ricchi di grassi e zuccheri raffinati.

La lista della spesa va fatta pianificando a grandi linea i pasti della settimana, inserendo in essa solo gli ingredienti principali e i beni di prima necessità in esaurimento (frutta e verdura fresca, frutta secca, legumi secchi o in scatola, pasta e riso integrale, cereali misti, carne/pesce/prodotti vegetali vari).

Spuntini notturni

Dormire poco

Vita sedentaria

Vita sedentaria non significa semplicemente non allenarsi, ma significa scegliere sempre l’opzione meno faticosa, ad esempio: prendere l’ascensore invece che salire le scale, prendere il bus/metro/scooter/auto invece di camminare o andare in bici anche per i più piccoli spostamenti; passare ore davanti al pc/tablet/tv invece che fare una passeggiata all’aria aperta con il proprio amico a due a quattro zampe.

Queste sono solo alcuni esempio di cattivi abitudini spesso radicate in uno stile di vita piatto, che solo con la propria forza di volontà si potranno abbattere. Come si suol dire, se lo vuoi fallo allora!

Tu sei la migliore strategia per dimagrire!

Chiara R.

 

 

 

 

 

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