Non chiedermi mai perché di Lucrezia Scali

non-chiedermi-mai-perche-

Non chiedermi mai perché di Lucrezia Scali

Dall’autrice di “Te lo dico sottovoce“, dai primi di Ottobre è disponibile nelle librerie il nuovo romanzo rosa Non chiedermi mai perché di Lucrezia Scali, edito da Newton Compton Editori, disponibile in versione cartacea ed ebook.

La trama

È la vigilia di Natale e Ottavia si gode uno dei periodi dell’anno che preferisce. Anche suo figlio è al settimo cielo: col nasino all’insù osserva i fiocchi di neve che imbiancano i tetti delle case.

I biscotti allo zenzero sono ancora caldi, riempiono del loro profumo l’auto carica di regali, una musica allegra accompagna Ottavia, Mattia e Stefano mentre si mettono in viaggio verso la casa dei nonni.

Quasi abbagliati dalla felicità, si accorgono troppo tardi della macchina davanti a loro…

Ottavia si sveglia in un letto d’ospedale e capisce subito che qualcosa è cambiato: lo vede negli occhi e nella voce della madre, negli sguardi dei medici. Fuori continua a nevicare, come se la soffice coltre bianca volesse coprire ogni cosa, ma il ricordo di Mattia e Stefano è e sarà troppo vivo per potere essere dimenticato…

È possibile trovare il modo per non annegare nel dolore? Si può trovare la forza, dopo aver toccato il fondo, per riscrivere il proprio destino?

______________________________________________

 

Non chiedermi mai perché di Lucrezia Scali è un romanzo tragicamente triste e strappalacrime fin dalle prime pagine.

Tra un presente incerto e appenato, Ottavia ci permette, con alcuni flashback e il suo percorso dallo psicoterapeuta, di conoscere la sua storia d’amore con Stefano e il suo bimbo Mattia, strappati alla vita da un incidente stradale.

Neve, Vigilia di Natale, storia d’amore, incidente stradale, morte, donna bella e intelligente, psicoterapeuta intrigante, Lucrezia Scali utilizza ogni stratagemma per rendere intrigante una trama straziante e dal finale scontato.

Ciò che rende onore a Lucrezia Scali è quello di aver utilizzato il suo romanzo per introdurre due importanti tematiche: la donazione degli organi e il “superamento” del lutto. Questi sono due argomenti di cui non si sente mai abbastanza parlare e che non bisognerebbe dare per scontato.

Chiara R.

 

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *