Sana 2018 – La mia esperienza
Oggi è l’ultimo giorno utile per chi esporrà e per chi visiterà il Sana 2018 – il Salone internazionale del biologico e del naturale – che proprio quest’anno festeggia i suoi primi 30 anni, e in questo primissimo articolo vi voglio raccontare la mia esperienza.
Negli ultimi anni, il Sana è diventato una vera e propria vetrina per il food, il lifestyle, ma soprattutto per la cosmesi biologica e naturale che in pochi anni ha saputo conquistare spazio e consensi in Fiera, ma non solo, il Sana è diventato un importantissimo appuntamento per Blogger e Addetti Stampa.
Quest’anno il mio obiettivo al Sana è stato quello di riabbracciare i titolari/rappresentanti/volti delle Aziende che stimo e apprezzo da anni, di presentarmi con umiltà e semplicità a delle nuove Aziende, ma soprattutto di sorridere, di scambiare idee e opinioni con loro e con diverse mie “colleghe”.
Proprio in occasione del Sana 2018, tantissime Aziende hanno deciso di organizzare momenti evento per le Blogger, occasioni di incontro, conoscenza e test. Il collage che vedete è solo un piccolo riassunto di chi ho incontrato al Sana o di cosa ha significato per me quest’anno, anzi colgo l’occasione per salutare tutti coloro che non ho immortalato con una foto, ma spesso, smartphone o fotocamera li ho riposti nello zainetto per vivere il momento.
Nei prossimi articoli vi parlerò di alcune delle novità che ho avuto modo di scoprire durante i miei due giorni in fiera, ma sappiate che quest’anno la parola d’ordine nella cosmesi era “routine di bellezza per i capelli” e “maschere, maschere, e ancora maschere viso”; nel food la parola d’ordine è stata “Piatti della tradizione e semplicità degli ingredienti”.
Chiara R.