Consigli per l’uso: Come superare il trauma della sveglia

Come superare il trauma della sveglia

In tantissime mi chiedete come faccio ad essere sempre e comunque mattiniera, anche in pieno inverno, e cosi ho deciso di darvi qualche piccolo consiglio su come superare il trauma della sveglia.

Lo ammetto, io non uso la “sveglia” da anni, il mio orologio biologico sa quando i miei occhi si devono spalancare, e cascasse il Mondo, anche di domenica! La mia è una dote naturale, ma tutti possono diventare un pochino più mattinieri e meno orsi appena svegli, ecco come…

 

 

per diventare mattinieri occorre:
  • saper individuare cosa ci rende insoddisfatti al nostro risveglio, per poterlo eliminare o modificare;
  • saper organizzare al meglio la propria giornata.
Il volersi svegliare prima sicuramente è dettato da una serie di obiettivi, forse ci si è resi conto che svegliarsi all’ultimo minuto ci rende nervosi, nevrotici, ci affatica ancor prima di metter piede fuori casa, e ci porta ad essere sempre in ritardo su qualsiasi cosa. Svegliarsi prima per avere più tempo!
Svegliarsi un’ora/due ore prima non deve essere una punizione e non deve comportare un taglio di tempo, per esempio ore di sonno. Svegliarsi prima avendo suddiviso il tempo a disposizione in base a ciò che si deve realmente fare, rallentando il ritmo alla sera.
Di aiuto è visualizzare le cose da fare o scrivere una lista di cose indispensabili da poter svolgere di prima mattina, come ad esempio: preparare il pranzo, sistemare casa, predisporre la lavatrice, o allenarsi. Bisogna cercare di individuare gli “indispensabili” e le piccole cose che portano via del tempo, e saperle svolgere durante alcune mattine, ri organizzando un pò il proprio lavoro casalingo.
Svegliarsi presto non deve significare dormire meno! Munirsi di un buon cuscino e materasso, nebulizzare di olio essenziale di lavanda il cuscino per potersi addormentare serenamente, avere una stanza buia fino alle prime ore dell’alba e quando si è svegli, aprire subito le finestre per far entrare la luce del giorno (ok, in inverno è dura, ma è bello veder sorgere il sole e il penetrare dei timidi raggi solari in casa). Se ci si sveglia un’ora prima, occorrerà imparare a rallentare alla sera e ad andare a letto prima, per non perdere ore di sonno prezioso.
Sapete perché amo svegliarmi prima dell’alba?

Foto di Chiara R.

 

Amo vedere il sorgere del sole.
Amo il silenzio che vibra in strada prima delle 6 a.m.
Amo allenarmi per sentirmi forte e rinvigorita per tutto il giorno.
Se lavoro fuori casa per oltre 8 ore, riesco a mettere in ordine casa e preparare i piatti del pranzo e della cena senza affannarmi all’ora X.
Amo fare la doccia in silenzio, e godermi la mia colazione ascoltando un Tg.
Amo avere del tempo per me e per le mie bimbe pelose
Amo passeggiare con Bianca, sapendo che durante il giorno potrebbe non fare i suoi lunghi giretti.
Riuscirete a seguire qualche di questo consiglio e diventare un pochino più mattinieri e meno orsi irascibili? Fatemelo sapere.
Chiara R.
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