Yogurt vegetale fai da te: Istruzioni

Foto di Chiara R.

Yogurt vegetale fai da te: Istruzioni

A Natale, l’uomo di casa ha ricevuto in regalo EasiYo, una nota conoscenza tra i fan sfegatati di QVS. EasiYo è un barattolo termico, con cui ci si può auto-produrre in casa dello yogurt.
Io ho scelto di non usare le bustine sintetiche in dotazione con EasiYo, ma di usare dei sani ingredienti per cercare di auto-produrre per la prima volta uno yogurt vegetale.

Ingredienti:
  • 500 ml di latte vegetale (io ho usato il latte di soia light bio eco di Bjorg, che trovai nella Degustabox di Novembre 2015),
  • 1 vasetto da 125 ml di yogurt vegetale,
  • acqua bollente a 100° circa.
Procedimento:
Foto di Chiara R.
Occorre miscelare con una frusta 500 ml di latte vegetale (Il latte di soia light bio Bjorg è già zuccherato, zucchero di canna grezzo bio) con un vasetto di yogurt vegetale, che fungerà da starter per la preparazione dello yogurt in casa.
Entrambi gli ingredienti devono essere a temperatura ambiente.
In un bollitore, occorre scaldare dell’acqua (l’acqua deve bollire!), che andrà versata nel thermos EasiYo fino all’indicatore di livello, dopo di che andrà posato il vasetto con il mix degli ingredienti, chiuso il thermos e lasciato in un luogo tranquillo, lontano da fonti di calore, per almeno 12-14 ore (anche 24 ore in inverno).
Foto di Chiara R.
Per avere uno yogurt denso occorrono almeno 14 ore di fermentazione (anche 24 in inverno, si otterrà uno yogurt denso come un budino).
Oltre al latte di soia, si può usare il latte di riso, di avena e di mandorle. Usando un latte vegetale, il risultato sarà sempre più liquido, rispetto a quello ottenuto con prodotti di latte vaccino, il trucco è usare un addensante, tipo agar agar, e aggiungere anche una bustina in polvere di fibresse, è una gomma di guar parzialmente idrolizzata che funge da addensante e da prebiotico.
Facendo attenzione alla scelta del latte vegetale, si può ovviare utilizzando un latte vegetale puro, spesso ho trovato in vendita latte di soia fatto solo di soia bio e alga ad un prezzo anche economico (intorno a 1€)!
Superate le ore di “fermentazione”, il vasetto deve essere lasciato riposare in frigo per almeno 4-6 ore, prima di degustare lo yogurt fatto in casa.
Noterete del liquido sullo strato superficiale dello yogurt, basta mescolare il tutto prima di mangiarlo!
Io ho usato come starter uno yogurt di soia alla fragola che avevo in casa, ma l’ideale sarebbe usare uno yogurt vegetale naturale e aggiungere a parte la frutta.
Lo starter per la prossima auto-produzione può tessere tranquillamente un vasetto dello yogurt appena auto-prodotto, ma dopo 2-3 volte di “riutilizzo”, occorre un nuovo starter!
Per avere uno yogurt vegetale alla frutta occorre:
  • Tagliare a fettine sottili la frutta;
  • “Caramellarla” con dello zucchero di canna grezzo bio, in un pentolino;
  •  Lasciarla raffreddare prima di aggiungerla allo yogurt vegetale.
Ingredienti facoltativi da poter aggiungere a fine preparazione dello yogurt vegetale sono:
  • frutta fresca, sciroppata, frutta secca ed essiccata;
  • cereali;
  • miele, zucchero;
  • cacao, caffè, vaniglia.
Chiara R.
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