E’ possibile invecchiare bene?
In questo periodo incontro tanti Signori e Signore considerati dalla società anziani, li guardo e nei loro occhi, nelle loro gesta vedo delle persone attivissime, solari e mi chiedo quale sia il loro segreto! E cosi mi sono trovata a pensare a come si possa invecchiare bene!
Il declino psicologico per molte persone inizia quando si entra in pensione, la routine quotidiana mantenuta per oltre 30 anni di vita viene inesorabilmente spezzata e molti si sentono inutili per se stessi, per la famiglia e per la società. La vita pubblica, in cui si è stati al centro per decenni svanisce, e proprio questa ha divorato del tempo prezioso per vivere la vita privata, per coltivare passioni, hobby… In pensione, questo tempo può essere riconquistato e pensando a ciò che si amava o si desiderava fare, si può iniziare a pensare a scrivere un nuovo capitolo della propria vita.
Molte coppie anziane frequentano circoli in cui vengono organizzate serate di ballo, di partite a carte, in questi circoli ritrovano amici perduti o ne conoscono dei nuovi, ricominciando a socializzare.
Tantissime coppie iniziano proprio dopo la pensione a ballare, riappropriandosi dell’espressività del proprio corpo, dimenticata o mai conosciuta, riacquistando coordinazione e flessibilità che l’inattività aveva arrugginito. La danza regala a queste coppie un benessere generale, fisico ma anche psicologico.
- Diversi “anziani”, in autunno-inverno, frequentano corsi di ginnastica per la terza età almeno 2 volte a settimana, corsi che molte associazioni sportive organizzano. In primavera-estate, proseguono con una bella e sana camminata all’aria aperta nelle ore più fresche della giornata, perché sono consapevoli che l’attività fisica anche a questa età è fondamentale, il micro circolo è il primo a beneficiarne, oltre ai muscoli che si mantengono tonici, la rigidità ossea che viene combattuta andando a pesare meno sulle articolazioni.
- Diversi anziani continuano ad arricchire la propria libreria di libri, di riviste, ottenendo un nutrimento spirituale appagante e unico, mantenendo la mente giovane e allenata, aiutando la memoria che pian piano si perde con l’avanzare dell’età.
- Molti anziani si dedicano ad hobby più manuali come il giardinaggio o il cucito, riscoprendo valori e passioni ormai in disuso dalle nuove generazioni. Alcune persone uniscono l’utile al dilettevole, la passione e la manualità esplosiva nella creazione di una borsa, di una pochette o di un bijoux la usano per fare anche volontariato, dedicando tempo, forze, idee e amore ai dimenticati da tutti (i cani o gatti abbandonati ad esempio). Ammirevole ad esempio è la forza, la grinta, la gioia e la passione di una mia amica, Penelope.
- Alcune di queste persone, proprio dalla passione, dall’amore che mettono in un hobby, in un’attività trovano la forza per andare avanti, trovano l’energia e la positività per sorridere ancora quando l’amore della propria vita viene a mancare.
- Gli occhi tristi e spenti di una Signora mi rimarranno per sempre in mente, una signora che con le lacrime agli occhi mi disse che non è facile accettare l’abbandono della persona con cui si è sono trascorsi oltre 50 anni di vita…che non è facile ed è per questo che ha accettato un aiuto psicologico, ma non è facile…
- Invecchiare bene, crearsi il proprio piccolo mondo di gioie anche per poter affrontare l’inesorabile perdita di persone che si amano, dedicandosi al proprio amato animale da compagnia o ai nipotini vivaci.
- Invecchiare bene grazie anche alla tavola, che regala gioia e benessere grazie a colori, profumi e sapori unici. Con l’età l’appetito viene a mancare, o meglio cambiano le voglie. Molti si buttano sui dolci, che appagano il palato ma uccidono il corpo. Un sana cucina mediterranea dovrebbe accompagnarci dalla tenera età fino all’anzianità.
- Queste sono le mie solitarie riflessioni.
- Secondo voi, è possibile invecchiare bene? Quale è il segreto dei vostri nonni?
Chiara R.
Purtroppo l'unica nonna che io ho conosciuto e amato è volata in cielo 3anni fa .. la sogno spesso e nei miei segni è sempre lì, indifesa nel suo letto da allettata che aspetta di essere lavata :(( mi manca tanto, ricordo quando ero piccola, io ero la sua nipote preferita, si faceva tagliare le unghie dei piedi solo da me uahuahuah e guai a chi si permetteva a contraddirla 😀 ricordo che quando andava dalla parrucchiera a farsi i capelli, diceva sempre che spendeva di più alla nuora, solo per darmi quelle diecimila lire alla prossima visita :))) di nascosto ovviamente!!! ahahah
Poi la malattia e la demenza l'hanno portata via, e io e la mia fam per non farla morire in un freddo ospizio, l'abbiamo accolta in casa. La mia cameretta divenne la sua, io le feci da badante, da infermiera, da tutto .. le cantavo le canzoni dei suoi anni :((( e qui mi sciolgo in un pianto………
E' vissuta 3 anni a casa, e quella sera toccava a me lavarla e metterla a letto. Prima di girarla le dissi: nonna ti voglio bene..
La mattina dopo, lei non c'era più….
Mi manca tanto e spero che, chi ha la fortuna di avere ancora i nonni accanto, colga ogni occasione da trascorrere con loro. Hanno tante belle storie di vita da insegnarci e io oggi ringrazio lei: grazie nonna Rosaria.