Un risveglio dolce e sprintoso
“Il mattino ha l’oro in bocca” – Citazione di Jack Torrance dal film Shining di S. Kubrick -, ma quanti di voi la fanno propria?
Il risveglio è il momento più traumatico di tutta la giornata, in pochi sfoderano un carico invidiabile di energia, fin dal primo mattino.
Molti fanno le ore piccole o sono troppo stressati per godere di un buon sonno ristoratore, che consentirebbe di iniziare con il piede giusto il mattino seguente.
Il trucco starebbe nel poter dormire circa 8 ore ogni notte, come consigliato da qualsiasi medico, o il minimo delle ore fisiologicamente utili per il proprio organismo.
L’obiettivo sarebbe quello di dormire un sonno ristoratore, tranquillo, e sereno che rilassi i muscoli e il cervello.
Un aiuto potrebbe essere nel rispettare degli orari determinati, dall’orario per la cena all’orario per andare a letto, soprattutto durante la settimana; mangiare un pasto leggero ma nutriente, e bere una buona tisana rilassante dopo cena.
Per chi predilige svolgere attività fisica alla sera, il consiglio è svolgerla non troppo tardi, in modo che passi un buon intervallo di ore, almeno 2 o 3, prima di andare a letto, perchè è noto che con l’attività fisica si stimola la produzione di adrenalina, che non aiuterebbe il sonno.
Il risveglio è traumatico anche per uno stato di intorpidimento dei muscoli e per la tensione delle articolazioni. Il modo migliore per superare questo stato sarebbe quello di praticare un pò di sano movimento fisico già a partire da quando si è sdraiati a letto, nella posizione più comoda che si possa assumere.
Ecco tre esercizi che si possono eseguire appena appena svegliati:
- braccia allungate e mani incrociate, gambe piegate ad angolo retto. Portare le braccia verso sinistra e le gambe verso destra, come per stiracchiarsi. Mantenere la posizione qualche secondo e cambiare lato.
- posizione distesa, braccia lungo i fianchi e palmi sul materasso. Piegare leggermente le gambe, fino a toccare il materasso con le piante dei piedi e poi sollevare il bacino, mantenere la posizione qualche secondo. Quindi tornare alla posizione di partenza e ripetere la posizione del “ponte”, dallo yoga.
- posizione sdraiata sul fianco destro, gamba destra allungata sul materasso e gamba sinistra piegata. allungare la gamba sinistra, sollevandola leggermente e mantenendo teso il piede. Tenere la posizione per qualche secondo e poi scendere lentamente. Ripetere dall’altro lato.
Al mattino “allungarsi” risulta un atto naturale che tutti eseguono quasi per abitudine e necessità, anche per liberarsi dallo stato di rigidità accumulato durante la notte. Lo stretching, che si esegue istintivamente, aiuta a provocare una compressione delle vene, ad accelerare il flusso del sangue per la purificazione del cuore dopo il flusso lento di una notte di sonno, e ad aumentare la velocità di flusso di ossigeno ai muscoli che li rende pronti e scattanti.
Ecco tre utili esercizi di stretching:
- “stiracchiamento”: allungare le braccia sopra la testa e mettere un piede giù dal letto, tenendo le ginocchia su di esso. Allungare la testa e stendere le gambe finchè si può, respirare profondamente, espirando portare le braccia lungo i fianchi con i palmi delle mani verso l’alto, rilassando completamente le gambe.
- “ginocchio singolo/doppio”: seduti sul materasso, con i piedi sopra, abbracciare il ginocchio destro e portarlo verso il petto. Restare in posizione qualche secondo, rilassare la gamba ed eseguire l’esercizio con la gamba sinistra, e dopo con entrambe. Quando si portano entrambe le ginocchia al petto, cercare di portare il naso verso di esse mentre le si abbraccia. Mantenere la posizione qualche secondo e poi rilassarsi distendendo il corpo lungo il materasso.
- “la posizione del respiro del gatto“.
Per gli amanti delle discipline orientali, un aiuto completo viene dalla posizione del “saluto al sole“.
Il Saluto al Sole, Surya Namaskara, è una successione di 12 posizioni che permettono di effettuare uno stretching profondo di tutti i muscoli del corpo, di stimolare il metabolismo e migliorare il benessere degli organi interni. Ogni movimento corrisponde ad una fase solare, dall’alba al tramonto ed è finalizzato al raggiungimento del benessere completo.
Questo esercizio completo comprende i tre elementi dello Yoga: asana ovvero posizione, pranayama ovvero respirazione, mantra ovvero meditazione. Svolto al mattino perchè dà energia e benessere.
Per chi ha tempo e vuole investire 2 minuti davanti allo specchio mentre ci si pettina, ad esempio, è consigliatissima la ginnastica facciale, mette di buon umore e stimola la circolazione di tutti i muscoli del viso e del collo.
Chiara R.