L’AUTUNNO E I SUOI SAPORI

L’AUTUNNO E I SUOI SAPORI

Se dico “Autunno”, cosa pensate? Sicuramente vi verranno in mente le foglie che cadono, i funghi, le caldarroste, la zucca ect… I cibi autunnali sono cosi squisiti e possono aiutarci a rimanere in forma con gusto.

Vediamo un pò cosa ci offre la natura:
1. Mela: cotta, cruda in insalata, o da bere in un centrifugato. Ricca di fibre che mantengono basso il livello di zuccheri nel sangue, riduce il colesterolo cattivo, elimina gli acidi urici, è diuretica, lassativa e favorisce la perdita di peso.
2. Zucca: contiene vitamina A, C e potassio, molta acqua, è digeribile e ha pochissime calorie. Cotta al forno o vapore si può mangiare senza condimento, è saporita e leggera.
3. Legumi: fave, ceci, fagioli sono ottimi per cucinare minestroni. Hanno un elevato contenuto proteico, un modesto apporto calorico e sono ricchi di fibre che stimolano il transito intestinale.
4. Melograno: estremamente nutriente, contiene molte fibre. Ricco di vitamina C e potassio. E’ considerato ottimo nella prevenzione del cancro al seno e di quello alla prostata.
5. Noci: pare assodato che mangiando una o due noci alla mattina si possa prolungare l’effetto benefico di una dieta. Le noci spezzano la fame e sono diuretiche, proteggono le arterie e diminuiscono il rischio di malattie cardiovascolari.
6. Castagne: ricche di amido, sostanza che porta in poco tempo a una sensazione di sazietà. Aiutano a perdere peso, abbassano il colesterolo, tengono sotto controllo la pressione sanguigna.
7. Carciofi: buona risorsa di vitamina C e antiossidanti, hanno un ridotto apporto calorico.
8. Ravanelli: il colore acceso di questa radice è una prova delle sue proprietà salutari, antiossidanti e antiinfiammatorie, simili a quelle dei mirtilli.
9. Cavolfiore: ricco di sali, magnesio, ferro, calcio, vitamine A, D, C, B9.
10. Uva:contiene calcio, ferro, fosforo, vitamina A, C, P, B6, ma anche dotato di proprietà antiossidanti e anticancro. Avendo un elevato tenore glicemico, va assunto con una certa cautela, per evitare di incorrere in altri problemi.

Qualche idea di ricetta

Vellutata di zucca
Ingredienti: brodo vegetale, sale q.b., pepe q.b., 1 pizzico di cannella e 1 pizzico di noce moscata, olio di oliva q.b., 2 belle patate grandi e 1/4 di zucca. Per preparare la vellutata di zucca lavate e sbucciate la zucca, quindi tagliatela a fette e poi a pezzetti. Mondare, sbucciare e tagliare grossolanamente le patate, farla rosolare con un goccio di olio e un pò di brodo vegetale. Dopo 5 minuti unire la zucca, coprire con il coperchio e lasciare cuocere per una decina di minuti. Aggiungere qualche mestolo di brodo, rimestate di tanto in tanto con un cucchiaio di legno e continuate la cottura, con il coperchio, sempre a fuoco basso, fino a quando la zucca non si sarà sfaldata (ci vorranno circa 20 minuti). Se la zucca dovesse asciugare troppo, aggiungete altro brodo, un mestolo alla volta. Verso fine cottura aggiustare di sale e pepe ed aggiungere la noce moscata e la cannella. Quando la zucca sarà cotta, toglierla dal fuoco e, con l’aiuto di un mixer o di un frullatore, riducerla ad una crema liscia. La vellutata di zucca è pronta, servirla ancora calda con un filo d’olio e, se gradito, con una grattugiata di parmigiano e dei crostini di pane.
Risotto di castagne
Ingredienti:  500 g di riso carnaroli, 400 g di castagne cotte in acqua col rosmarino per 5 ore, olio ex.v., un cucchiaio di burro, 1/2 cipolla tagliata finemente, rosmarino in abbondanza, 1 panna da cucina, brodo vegetale, parmigiano.
Sbucciare le castagne e fare una purea. Lasciare una decina di castagne intere da parte.
In una padella soffriggere la cipolla insieme con l’olio e un pò di burro.
Appena sarà imbiondita, aggiungere  un bel pò di rosmarino. Dopo qualche minuto aggiungere la purea di castagne e la panna. Salare e pepare. Dopo 5 minuti aggiungere il riso in padella e poi coprire tutto con il brodo, che aggiungere poi tutto gradualmente. Lasciare cuocere il riso e quando  sarà cotto aggiungere le castagne conservate e sbriciolate grossolanamente. Servire con una spolverata di parmigiano.
Chiara R.
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