Estate, tempo di sabbiature

Estate, tempo di sabbiature

Estate, tempo di ferie e di relax in riva al mare! Oltre alla brezza e al piacere di immergersi in acque calde e limpide,  molti benefici li possiamo trarre dalla sabbia in cui affondiamo i nostri piedi passo dopo passo verso l’ambitissimo ombrellone e lettino, che ci faranno compagnia per tutta la vacanza.
Sabbia, soffice e caldo pavimento, ambitissimo gioco di bambini muniti di secchiello e paletta, terreno di gioco per i più sportivi di voi…partite di beach volley, di beach golf, partite con i racchettoni, le bocce e, perché no, con le bilie.
Ma avete mai pensato che la sabbia potrebbe avere proprietà curative? No! mai sentito parlare di psammoterapia? La psammoterapia è meglio conosciuta come sabbiatura, rientra tra i trattamenti della talassoterapia e consiste in veri e propri bagni di sabbia calda.
Tale pratica è antichissima, veniva già praticata nell’antica Roma, e consiste nel ricoprire parti del corpo o tutto il corpo con sabbia calda, lasciando scoperta solo la testa. L’applicazione della sabbia sul corpo viene effettuata ad una temperatura media di 50°-60°; lo spessore dello strato applicato non supera generalmente i 3-7 cm per permettere al sole di scaldare la sabbia in maniera uniforme, ricoprire inoltre il soggetto con un sottile e uniforme  strato di sabbia attenua l’eccessivo raffreddamento della sabbia stessa a contatto diretto con il corpo. Si giace nella posizione almeno mezz’ora, prolungando il trattamento per un massimo di due ore per avere maggiori benefici. Al termine si effettua un periodo di reazione di 20 minuti in appositi ambienti. Normalmente si abbina la psammoterapia alla balneoterapia con acqua di mare riscaldata effettuata in apposite vasche o piscine o direttamente in mare.
La sabbia, poiché priva di terra, si presenta sotto forma di microcristalli silicei che assorbono il calore dei raggi del sole. I benefici sono proprio legati alla capacità di rilasciare questo calore, avendo sul corpo un effetto tonificante; è molto utile anche in casi di carenza di energia. E’ una terapia controindicata nei casi di malattie infiammatorie e acute.
La psammoterapia esplica le sue azioni biologiche in vari meccanismi legati a:

  • effetto termico (sovra esposto)
  • effetto meccanico: massaggio meccanico sul corpo dato dal movimento della sabbia
  • effetto chimico-minerale: azione biologica legata alla composizione chimico-fisica delle singole sabbie che decorano le spiagge di tutto il Mondo
  • effetto climatoterapico (sotto esposto)

I benefici della sabbia si associano a quelli dell’aria di mare ricca di iodio, a quelli dell’acqua marina e in genere a tutto l’ambiente che regala al soggetto un giusto mix di relax e benessere psicofisico.La psammoterapia può essere effettuata anche in luoghi chiusi, quali centri termali o istituti di bellezza e benessere, ma in questo caso i benefici del trattamento diminuiscono drasticamente. E’ stato dimostrato che riscaldare in ambiente chiuso la sabbia non apporta gli stessi benefici di quella scaldata dall’azione ionizzante dei raggi del sole.La natura come sempre ci dona preziosi elementi per il nostro benessere fisico e mentale, sta a noi sfruttarli e farli nostri rispettandola sempre.

NOTE: 

CARATTERISTICHE DELL’ACQUA MARINA
Cause della salinità del mare
I sali contenuti nel mare sono il risultato della disintegrazione delle rocce incandescenti della crosta terrestre avvenuta in oltre due miliardi di anni. I materiali solubili rimasero nel mare, gli insolubili, precipitando, hanno formato le rocce di sedimentazione ed i sedimenti marini. Altri materiali vengono inoltre liberati nel mare dai fiumi ed equivalenti quantità di nuove sedimentazioni vengono poi depositate nel medesimo modo. Si spiega così il motivo per cui il mare mantiene approssimativamente costante la sua composizione e per cui i laghi, quando perdono i loro affluenti ed effluenti, divengono salati (es. il Grande Lago Salato nell’Utah).
Proprietà fisiche del mare (salinità)
Tutti i principali sali dell’acqua di mare si trovano ovunque nelle medesime proporzioni; ciò che può variare, per diversi fattori, è la salinità totale. Il cloruro di sodio rappresenta circa tre quarti della salinità totale, ma caratteristica è l’elevata percentuale di sali di magnesio, come raramente si riscontra nelle acque minerali.
                   Mare Mediterraneo                40,940
                   Mare della Manica                 34,41
                   Mar Nero                               17,75
                   Mar d’Azov                            11,87
                   Mar Caspio                             5,69
                   Mar Morto                           149,31
Sui valori della salinità influiscono l’apporto di acqua dolce dei fiumi, la caduta delle piogge e l’evaporazione.
Il punto di congelamento dell’ordinaria acqua di mare (con salinità di 34,75 per mille) è di –1,83° C, il peso specifico dell’acqua di mare è di circa 1.015-1.30.
Poiché, l’acqua di mare è una forte soluzione salina, la sua conduttività elettrica è maggiore di quella dell’acqua pura. La resistenza elettrica dell’acqua di mare con una salinità di 34,7 per mille è di 0.69 a 25°C.

Chiara R.

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